Il progetto di trasformazione fotovoltaica a scatola di Yuzhou rappresenta un progresso fondamentale nell ‘infrastruttura di energia rinnovabile della Cina, combinando tecnologia all’ avanguardia con obiettivi di sviluppo sostenibile. Questa iniziativa evidenzia il ruolo fondamentale dei sistemi fotovoltaici distribuiti nel raggiungimento della neutralità del carbonio, affrontando al contempo le richieste di energia localizzate.
Il progetto Yuzhou si concentra sull ‘implementazione di sistemi fotovoltaici distribuiti integrati con trasformatori a scatola avanzati su tetti residenziali, commerciali e industriali. Questi trasformatori servono come componenti principali per la conversione della corrente continua (DC) generata dai pannelli solari in corrente alternata (AC) compatibile con la rete. Con una capacità totale installata di 551.445 kW in 37 abitazioni e strutture, il progetto esemplifica soluzioni scalabili per la produzione di energia decentralizzata.

I trasformatori a scatola utilizzati a Yuzhou presentano un design integrato e un ‘elevata efficienza, affrontando le sfide tradizionali nei sistemi fotovoltaici:
Struttura compact: La combinazione di trasformatori, inverter e controllori in un ‘unica unità riduce i requisiti di spazio del 40 – 50% rispetto alle configurazioni convenzionali, ideale per le installazioni su tetto.
Compatibilità Smart Grid: sistemi di monitoraggio avanzati garantiscono la regolazione della tensione in tempo reale e il rilevamento dei guasti, migliorando la stabilità della rete.
Resilienza ambientale: Progettati per resistere a temperature estreme (da-40 °C a +42 °C) e all ‘umidità, questi trasformatori sono adatti a diverse condizioni climatiche.
Riduzione del carbonio: si prevede che il progetto riduca le emissioni di CO ₂ di 12.860 tonnellate all ‘anno, allineandosi agli obiettivi di neutralità del carbonio della Cina per il 2060.
Efficienza di costo: Riducendo al minimo l’uso del suolo e i costi di trasporto, i trasformatori a scatola riducono l’investimento complessivo del 40 – 50%, rendendo l’energia solare più accessibile.
Indipendenza energetica: le aree rurali e remote beneficiano di un approvvigionamento energetico affidabile, riducendo la dipendenza dai combustibili fossili.